“Ah…come sarebbe bello se invece di arrancare sempre per ottenere buoni voti, potessi averli già fin dal primo compito in classe, senza dover passare l’intero anno scolastico a dover recuperare rognose insufficienze accumulate!”
Ho scritto forse una frase ovvia? Pensate che abbia scoperto la famosa “acqua calda”?
A gran voce tutti mi direte: “E grazie che sarebbe bello! Che cosa c’è di meglio per uno studente che non avere il peso di un 4 sulle spalle?”
(…a meno che esista qualcuno che ami prendere 4 e dover sudare per recuperare la propria media… e in tal caso, se lo conoscete, vi prego, presentatemelo!)
E allora mi sorge spontanea una domanda:
SE E’ OVVIO che sarebbe l’ideale avere la sufficienza fin dal primo compito in classe, perchè, e lo ripeto, PERCHE’ non iniziate a studiare fin dal primo mese di scuola?
“Beh, perchè Settembre è ancora vacanza…fa caldo…ad Ottobre non si interroga e poi già è un miracolo che mi sia riabituato alla sveglia presto!… e Novembre… beh a Novembre forse potrei anche iniziare a pensare di mettermi a capirci qualcosa, ma tanto tra poco è Dicembre e, si sa, tra l’occupazione della scuola e il Natale… da Gennaio però si studia,eh?! Promesso! Anno nuovo, vita nuova! E poi lo sanno tutti che il primo trimestre non conta nulla…il veglione di Capodanno mi renderà uno studente modello, me lo sento!”
…questo è ciò che accade nella mente di parecchi di voi.
Ma cosa accade invece realmente?
> A Settembre i Professori vogliono SUBITO e VELOCEMENTE iniziare a spiegare, molto probabilmente perchè già erano indietro con i programmi dall’anno precedente.
> Ad Ottobre, tra uno sciopero ed un sit-in, l’ansia da non-finiremo-mai-il-programma-in-tempo cresce ed i Professori tralasciano per un po’ le interrogazioni ed i compiti in classe…ma solo per ora…
>…Perchè a Novembre manca solo un mese ai pagellini! E allora bisogna correre a fissare le interrogazioni ed i compiti in classe! Se si riesce anche un paio per ogni materia!!!
La corsa frenetica dei Professori riempie improvvisamente di cose da studiare lo studente che pensava dai banchi di scuola ancora al 7 si schiaccia sulla spiaggia! E che non si è reso conto che è già arrivato Novembre! Anzi, siamo quasi a Dicembre!
Ma soprattutto è già arrivato il primo compito in classe!…
E qui casca l’asino…
(Perchè il primo della classe non casca… questo non accadrà mai, se vi stavate preoccupando, TRANQUILLI! eheh)
Volete sapere che cosa è successo?
Mettetevi comodi: ve lo spiego subito.
Si tratta di una semplicissima operazione matematica che tutti noi impariamo in seconda elementare: l’addizione!
Superficialità e pigrizia, simpatica eredità delle vacanze estive +
+ Disabitudine allo studio +
+ Convinzione che tutto ciò che è stato spiegato in classe era solo un passatempo dei Professori e non andasse veramente studiato +
+ Certezza che, rimandando il momento di mettersi sui libri, il carico di studio magicamente sarà minore, tanto da poterlo recuperare TUTTO in un solo giorno (cioè il giorno prima del compito in classe) =
= 4 .
L’avete notato? Questo elenco sembra un po’ il decalogo di tutti gli errori da evitare da parte degli studenti.
Incredibile! Solo nel primo mese di scuola li avete già commessi tutti!!!
“Ma perchè il primo della classe non ha preso 4?”
…Perchè si è accorto che era iniziata la scuola!
E anche perchè ha capito che, come in tutte le situazioni della vita, RIMANDARE UN PROBLEMA LO INGIGANTISCE.
“E allora adesso che ho preso 4 ai primi compiti in classe ed ho segnato il mio primo trimestre, non potrò mai recuperare?”
Assolutamente no. (Finalmente una buona notizia in questa valle di lacrime!)
Certo…sarebbe stato meglio non avere delle rogne da recuperare. Ma, come dico sempre ai miei allievi, un primo passo da apprezzare è sempre la consapevolezza dei propri errori.
Partire da un 4 invece che da un 6 è sicuramente più ostico, ma mai impossibile. Bisogna però essere consapevoli che ci voglia più impegno, più fatica e più tempo da dedicare allo studio ed al recupero.
Gli allievi che arrivano da me per la prima volta quasi sempre mi si presentano con una bella collezione di insufficienze (…inutile dirvi quanto mi rendiate felice quando lo fate…vi ammazzerei eheh).
Insieme compiamo un percorso che li porta sempre a recuperare e per fortuna anche a raggiungere gli obiettivi sperati a fine anno.
I veterani, che seguono le mie lezioni da anni, sanno quanto sia importante prendere la sufficienza fin dal primo compito e dalla prima interrogazione e, anche qui, per fortuna non hanno più di questi problemi. Sono dei veri “10inLatino” oggi, ma sono partiti dal vostro stesso livello di disperazione. Per loro un lontano ricordo ormai.
Se volete che anche per voi tutto questo incubo sia solo un lontano ricordo,
se desiderate andare bene fin dall’inizio della scuola,
se siete stanchi di dover passare la vostra vita a recuperare un pesante errore iniziale,
se pensate che il vostro impegno ed il vostro tempo valgano di più rispetto a spenderlo sempre solo ad “apparare la media”,
allora rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo a studiare insieme la strategia migliore per recuperare nel minor tempo possibile e nel modo più efficace.
Spendi il tuo tempo ed il tuo impegno nel cercare di prendere 8, e NON nel sudarti una media del sei… e allora sì che le vacanze, che hai continuato a sognare durante tutto l’anno dai banchi di scuola, saranno DAVVERO come le hai sognate. E anche più belle!
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