Ognuno di noi, nella propria vita, ad un certo punto prova quella sensazione spontanea di desiderare un alleato.
Un alleato per gioire e condividere un successo, ma anche per trovare un sostegno in una situazione scomoda…anzi, forse ne sentiamo l’esigenza soprattutto in quest’ultimo caso.
Sì, perché un alleato vero è quello che soffrendo con te, divide la sofferenza e la fatica, facendotene sentire di meno il carico.
E l’alleato vero è soprattutto quello che ti aiuta a trovare la soluzione al problema, MA senza mai sovrapporsi a te:
- Ti GUIDA, in sostanza, a tirare fuori il meglio e trova il modo più efficace per starti accanto, SENZA farti dipendere da lui.
- Ti regala la sua esperienza ed i consigli di chi, per quel problema, ci è già passato e allo stesso tempo ti rende AUTONOMO.
L’alleato vero di cui ti sto parlando è insomma l’ideale quando si affronta la preparazione di un esame, specie quelli così impegnativi come quelli di latino.
Tante volte i miei allievi ed io scherziamo con frasi del tipo:
“Laura, ma perchè non vai tu al posto mio a fare l’esame?”
Ovviamente, detta così risulta assurda…
Ma è pur vero che siamo umani e la prima cosa che ci viene sempre in mente quando ci troviamo a dover affrontare qualcosa che non sappiamo fare è:
“Ma non può farlo qualcun altro al posto mio?”
E fin qui, tutto normale.
Anche a me è capitato molte volte di fare questi pensieri e credo che almeno una volta sia capitato a chiunque nella vita.
Ma attenzione! Perchè qui ci giochiamo l’esame!
È proprio nei momenti in cui ti senti più debole e preso dalla disperazione del non-voglio-più-andare-a-fare-l’esame-vacci-tu che devi sapere COME riconoscere se chi hai al fianco è un tuo alleato oppure la tua rovina!
Che intendo? Te la faccio semplice.
Se ogni volta che devi affrontare un problema, arriva il supereroe di turno, un “deus ex machina” che sa risolvere TUTTO IL PROBLEMA (…semplicemente perché magari già l’ha fatto una volta… non è che abbia i super poteri)…
E risolve tutto lui, senza che nemmeno tu abbia avuto modo di capire come e quando…
Allora probabile otterrai questi risultati:
- Non hai capito nulla del problema e soprattutto della soluzione.
- Non hai imparato niente e non hai fatto quell’esperienza che a te era destinata e che ti sarebbe servita nella vita per il tuo lavoro.
- La prossima volta che si ripresenterà un problema anche solo simile, starai punto e a capo nella disperazione iniziale.
- Sei fregato.
Perché?
Sei fregato perché dipenderai per sempre da quel supereroe, che dovrà venire a salvarti…
Ancora e ancora e ancora.
Tornando a noi ed al nostro esame…
L’esempio che ti ho fatto è quello che succede quando il tuo insegnante di latino si propone come il “salvatore della patria”…
Non ti insegna ad essere autonomo, ma è felice di fare il supereroe e di risolvere i problemi al posto tuo, così da farti dipendere sempre da lui.
MA, c’è un MA.
Tutto questo quadretto idilliaco, nel quale fa tutto il super insegnante e tu sei lì ad “attendere” senza essere minimamente coinvolto, si disintegra nel “giorno del giudizio”: il giorno dell’esame.
Eh sì, perché, come rispondo sempre ai miei allievi: l’insegnante non può andare all’esame al posto tuo.
Il giorno dell’esame ti senti solo e senza reale aiuto e sai perché?
Perché il tuo insegnante super eroe non è stato un tuo alleato!
In tutto questo tempo che si è sostituito a te nella preparazione dell’esame…
Non ti ha detto la cosa più importante e cioè che non si sarebbe potuto sostituire a te anche il giorno dell’esame.
Il risultato?
Uno studente nella disperazione iniziale del non-voglio-più-andare-a-fare-l’esame-vacci-tu ed un insegnante super preparato che ovviamente non andrà a fare l’esame!
Insomma, il contrario di quello che volevi ottenere.
C’è però una buona notizia.
Ora che sai riconoscere chi NON è un insegnante efficace…
Puoi imparare a riconoscere l’insegnante alleato di cui ti parlavo all’inizio…
E scegliere lui come la via che ti aiuterà a fare l’esame e anche a farlo in tempi molto più brevi!
Riconoscerlo è semplice, basta notare giusto 3 caratteristiche imprescindibili:
- L’insegnante alleato non si sostituisce a te nella preparazione dell’esame, ma ti guida sul COME, QUANTO e COSA devi studiare per affrontare l’esame al meglio (…questo semplicemente perché ha quel minimo di lungimiranza ed onestà per capire che all’esame poi dovrai andarci tu e non lui eheh).
- Ti trasmetterà l’esperienza di chi ha già affrontato il problema nel quale ti trovi e quindi ti darà dei consigli REALI e non per sentito dire.
- Ti darà tutti gli elementi e le conoscenze per diventare autonomo e poter affrontare l’esame con serenità e senza “dipendenze”.
E tu a questo punto mi dirai che è molto raro e difficile trovare alleati del genere, e su questo sono d’accordo con te.
Ma questi alleati esistono e ti assicuro che se avrai modo di chiacchierare con qualche mio allievo te lo confermerà.
Ed ecco anche perché ti diranno che preparare l’esame di latino diventa addirittura piacevole!
Perché, c’è poco da fare, imparare e superare un problema con le proprie forze è sempre MOLTO più soddisfacente che affidarlo al super eroe di turno.
Ora, per concludere…
Voglio fare un grande in bocca al lupo a tutti ed in particolare ai miei allievi che, grazie a quello che hanno imparato, sapranno affrontare con autonomia non solo questo esame, ma la materia intera che, per loro, non è più un mostro e non lo sarà mai più.
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In bocca al lupo a tutti!
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